E' stato assolto a Torino l'ex
ultrà juventino Fabio Germani, imputato nel processo di
'ndrangheta Alto Piemonte con l'accusa di avere aiutato un
presunto esponente, Rocco Dominello (già riconosciuto
responsabile di associazione mafiosa), a inserirsi nell'ambiente
della curva bianconera. La sentenza è stata pronunciata stamani
al termine dell'appello bis.
Altri sette imputati, chiamati a rispondere di vicende
differenti, sono stati condannati. La pena più alta ricalcolata
dai giudici è 14 anni e 2 mesi. "Avevamo fiducia nel giudizio
di appello - commenta l'avvocato Michele Galasso, difensore di
Germani - e siamo soddisfatti di questa prova di attenzione da
parte della Corte verso le nostre ragioni".
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