Il Molise è tra le cinque
regioni che non hanno fornito alcuna risposta alla
all'Associazione 'Luca Coscioni' che aveva formulato un accesso
agli atti per ottenere dati sulle richieste di suicidio
assistito pervenute all'Azienda sanitaria regionale dal 2020 ad
oggi, "eludendo di fatto l'obbligo di trasparenza amministrativa
previsto dalla normativa italiana sull'accesso civico". E'
quanto denuncia, in una nota, l'Associazione.
"L'assenza di dati ufficiali - si legge nel documento - rende
ancora più urgente e necessaria l'approvazione della proposta di
legge regionale, per uscire dall'attuale condizione di opacità e
incertezza, e garantire alle persone malate un percorso chiaro e
rispettoso del loro diritto all'autodeterminazione". La nota
arriva a margine del deposito in Consiglio regionale di una
proposta di legge bipartisan sul fine vita a firma di alcuni
consiglieri del Pd, M5s, Costruire Democrazia, Fratelli d'Italia
e Lega. La norma fissa le competenze regionali, i tempi e le
procedure di attuazione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA