"I nostri sono numeri da
record, risultiamo tra le prime tre regioni d'Italia soprattutto
grazie all'accelerazione di spesa avvenuta negli ultimi 4 anni.
Si è passati dai 22 milioni di euro del biennio 2016-2017 agli
attuali 183, con oltre 161 milioni di spesa pubblica sostenuta
nel periodo 2018-2022, portando il livello di attuazione del
programma dal 10% all'88%". Così l'assessore regionale
all'Agricoltura, Nicola Cavaliere, a margine della riunione del
Comitato di Sorveglianza del Psr Molise che si è tenuta oggi a
Rocchetta a Volturno (Isernia).
"Alle risorse derivanti dall'estensione del programma,
annualità 2021 e 2022, mantenendo la sua architettura originaria
- ha proseguito - si aggiungono quelle della nuova strategia
Next Generation EU, la dotazione complessiva del Psr passa
quindi da circa 208 milioni di euro a 282 milioni. Una buona
notizia per le nostre start-up e per le imprese non agricole e
una grande opportunità per quegli interventi sui temi cosiddetti
non tradizionali, favorendo di fatto uno sviluppo più armonico
del territorio".
"I tecnici Ue e del ministero - ha fatto sapere l'assessore -
hanno espresso vivo apprezzamento e sottolineato la qualità
della performance di una Regione che ha saputo in tale ambito
creare un'eccellenza, nonostante la grave crisi internazionale
dovuta a guerra e pandemia e le grosse e ben note difficoltà
economiche e sociali che affliggono il Molise".
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