Polemiche in Molise sul
primario del reparto di Rianimazione dell'ospedale di Termoli
(Campobasso), Giuseppe Germele, che è rimasto in servizio negli
ultimi mesi senza avere il green pass perché aveva ricevuto una
sola dose di vaccino e non aveva effettuato la seconda.
Il caso è stato sollevato dalla Tgr Molise della Rai che ha
riferito di conversazioni registrate nelle quali un primario
parlando con altri operatori sanitari in ospedale esprimeva
forti perplessità sui vaccini e sembrava sposare le teorie no
vax. Si è poi appreso che il medico in questione era Germele.
Intervistato da Telemolise e Primonumero il primario ha ammesso
di non aver fatto la seconda dose e di non avere il green pass
perché dopo la prima dose (effettuata comunque a maggio e non a
gennaio, come accaduto per la stragrande maggioranza dei medici
ospedalieri) ha avuto una reazione avversa con problemi alla
vista. "Avrei dovuto fare l'esenzione - ha aggiunto - ma non
l'ho fatta". Germele ha anche confermato dal canto suo
"perplessità e timori" sui vaccini.
"Sarei già potuto andare in pensione - ha proseguito - ma mi
hanno chiesto se potevo restare vista l'emergenza in corso, io
comunque posso andare via anche domani". Il medico infine ha
riferito che i vertici Asrem gli hanno chiesto di mettersi in
regola e che aveva "già in programma di fare la seconda dose in
queste ore".
Sull'accaduto sono in corso indagini dei Nas e c'è un
accertamento interno dell'Asrem, l'azienda sanitaria regionale.
Fino a ieri l'Asrem aveva sospeso dal lavoro 19 suoi dipendenti
non vaccinati, tra i quali non c'era Germele.
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