Una telefonata dal servizio
antifrode della propria banca che lo avvertiva di un tentativo
di intrusione informatica sul suo conto corrente, seguita a poca
distanza da un'altra telefonata con l'interlocutore che si è
spacciato per il Comandante della Compagnia di Osimo, il
Maggiore Gianluca Giglio, che lo invitava a seguire le
indicazioni della banca e salvare i propri risparmi, e nel
frattempo di effettuare una ricarica su una postepay. Il
classico inizio della frode nella quale non è però rimasto
vittima un 57enne di Osimo che invece di dar corso al
trasferimento tramite bonifico istantaneo dei suoi soldi su un
altro conto corrente, si è recato di persona in caserma, dove ha
potuto verificare che non c'era nessun pericolo per il suo conto
corrente e che si trattava di un maldestro tentativo di truffa.
Le indagini dei militari della Stazione di Osimo sono subito
scattate, attestando che la postepay era intestata a un 39enne
originario della provincia di Frosinone che è stato denunciato
per tentata truffa aggravata.
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