Motori marini fuoribordo (del valore di circa 400 euro l'uno), remi in legno per imbarcazioni (circa 100 euro a coppia), numerosi scalmi in ottone (supporti per i remi applicati ai bordi delle barche, valore di circa 50 euro a coppia), serbatoi di carburante per imbarcazioni (sequestrati 6 esemplari), ancore, cime nautiche e cartelli stradali.
Questo il materiale posto sotto sequestro perché provento di furti, rivenuto nell'abitazione di un 58enne a Senigallia (Ancona) denunciato per furto aggravato e continuato.
L'indagine degli agenti della Squadra Mobile di
Ancona è partita a seguito delle numerose segnalazioni di furti
avvenuti ai danni dei proprietari di imbarcazioni parcheggiate
nelle aree limitrofe al porto di Senigallia. Grazie a numerosi
servizi di osservazione e appostamento, i sospetti si sono
concentrati sul 58enne, residente nella zona e anch'esso
proprietario e utilizzatore di un piccolo natante. Ieri, dopo
che è stato emesso dalla Procura della Repubblica presso il
Tribunale di Ancona il decreto di perquisizione a carico del
sospettato, gli agenti lo hanno eseguito, rinvenendo il
materiale riconducibile a furti, alcuni dei quali già denunciati
alle autorità competenti. A seguito dei riscontri probatori,
l'uomo è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il
Tribunale di Ancona con l'accusa di furto aggravato e
continuato. Sono in corso ulteriori indagini per accertare
eventuali episodi analoghi.
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