Una violenta lite tra due uomini
di origine peruviana, scoppiata per futili motivi, poi uno di
loro estrae un coltello e sferra tre fendenti all'altro,
ferendolo gravemente al fianco sinistro, all'avambraccio destro
e al capo. E' accaduto verso le 2.40 della notte scorsa a
Macerata nei pressi di un circolo ricreativo all'altezza del
civico 40 di via Roma. Sul posto si sono portate subito le
Volanti della Polizia che hanno accompagnato in Questura un
25enne e poi, a seguito di indagini in sinergia con la Squadra
Mobile, hanno arrestato il giovane per tentato omicidio.
Gli agenti dell'Ufficio di prevenzione generale soccorso
pubblico erano intervenuti dopo una segnalazione al numero
d'emergenza di una persona a terra: i poliziotti hanno trovato
sul posto il 25enne peruviano, residente a Macerata, richiedente
asilo, con gli abiti sporchi di sangue. Poi si è appreso che un
altro peruviano, 50enne, era stato in precedenza soccorso in
quanto ferito da alcune coltellate e trasportato prima al pronto
soccorso di Macerata e poi, in eliambulanza all'ospedale
regionale di Torrette ad Ancona dove è ricoverato in prognosi
riservata; dalle prime informazioni non sarebbe in pericolo di
vita. Sul posto gli agenti hanno sequestrato anche un coltello
con lama di 20 centimetri.
Tra i due, secondo gli accertamenti, vi sarebbe stata una
violenta lite per futili motivi e in stato di alterazione
psicofisica, sfociata nell'accoltellamento da parte del 25enne
che è stato arrestato dalla polizia e condotto nella Casa
Circondariale di Ancona come concordato con il pm di turno della
Procura di Macerata. La polizia sta proseguendo le indagini per
chiarire la dinamica del ferimento e accertare i motivi della
violenta lite.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA