La Conferenza dei servizi ha
approvato l'intervento di riparazione danni e miglioramento
sismico della chiesa di San Francesco a Matelica (Macerata).
L'edificio, situato nell'omonima piazza, fa parte di un
complesso architettonico che comprende l'antico e il nuovo
convento francescano. Il campanile risale al 1519, con una
cupola settecentesca.
L'intervento prevede il consolidamento strutturale con
tecniche come lo "scuci-cuci" per le lesioni murarie,
l'applicazione di intonaco fibro-rinforzato, il rinforzo delle
volte e l'inserimento di catene in facciata. Saranno inoltre
realizzati un cordolo perimetrale, controventi metallici
nascosti nella copertura e il rifacimento delle pavimentazioni
della chiesa e del sagrato. Il costo totale dei lavori è di
circa 2 milioni e mezzo di euro.
"Si tratta di un intervento di grande importanza - ha
spiegato il commissario straordinario alla ricostruzione sisma
2016, Guido Castelli - Salvaguardiamo un luogo fondamentale per
la comunità. Le nostre chiese sono un patrimonio turistico,
architettonico e spirituale da tutelare ogni giorno".
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