Ci sarà una nuova udienza, davanti a un'altra sezione della Cassazione, per decidere se accogliere o meno il ricorso del costruttore Edoardo Longarini contro il 'no' al maxirisarcimento da due miliardi di euro che lui pretende dallo Stato. Lo ha deciso la Sesta sezione civile della Suprema Corte, cosiddetta sezione 'filtro', che ha rimesso la trattazione della causa sulla "revocazione" di una precedente sentenza ai giudici della Prima sezione civile che la discuteranno in pubblica udienza in data da definirsi. Il rinvio della decisione su questo contenzioso dalle pesanti conseguenze sui conti pubblici, è stato reso noto oggi con la pubblicazione della sentenza 21564 della Sesta sezione. Evidentemente, secondo gli 'ermellini', i nodi da sciogliere devono essere esaminati da una sezione diversa dalla 'filtro', sezione nella quale finiscono solo i reclami manifestamente infondati che non pongono questioni di un qualche rilievo.
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