Oggi intorno alle ore 17.30, in
Corso Vittorio Emanuele a Milano, è stata notata una voluminosa
borsa grigia apparentemente abbandonata. Alcuni passanti, in
realtà attori, hanno fatto capannello intorno al borsone che,
improvvisamente, ha iniziato ad animarsi. Una guarda giurata -
anch'essa complice della scena - ha chiesto rinforzi e ordinato
ai curiosi di stare indietro. A quel punto dalla borsa è uscita
una ragazza apparentemente nuda e completamente tatuata che ha
iniziato a guardarsi attorno con un certo smarrimento. Aiutata
dalle guardie giurate, la misteriosa ragazza si è fatta largo
tra la folla sempre più numerosa che la immortalava con gli
smartphone, raggiungendo Piazza San Babila, dove si è accasciata
prima di essere caricata in un'auto e portata via tra la
sorpresa dei curiosi.
La scena è l'esatta riproposizione delle immagini iniziali di
"Blindspot", la serie tv record di ascolti in America (oltre 15
milioni di spettatori) che Italia 1 manderà in onda a maggio in
prima serata. In originale, la scena avviene di notte nel bel
mezzo di Times Square a New York. Essendo priva di memoria, la
donna completamente tatuata ritrovata nel borsone newyorkese
(interpretata dall'attrice Jaimie Alexander) viene battezzata
dagli inquirenti Jane Doe - l'appellativo dato in Usa a coloro
che perdono coscienza della propria identità. La storia comincia
quando la polizia capisce che ognuno dei tatuaggi sulla sua
pelle nasconde un mistero da risolvere.
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