"Il progetto H2Iseo di Trenord e
Gruppo FNM, che prevede già nel 2024 l'ingresso in servizio dei
primi treni a idrogeno sui 100km non elettrificati della linea
Brescia-Iseo-Edolo, farà della mobilità il traino del processo
di transizione energetica ed ecologica dando vita a una filiera
dell'idrogeno in questa che diventerà la prima Hydrogen Valley
italiana". È quanto affermato da Marco Piuri, amministratore
delegato di Trenord e direttore generale di FNM, al convegno "La
rivoluzione ecologica nel trasporto ferroviario" organizzato
nell'ambito di Expo Ferroviaria 2021.
"Prima del PNRR, prima del boom di progetti relativi
all'idrogeno, abbiamo investito 160 milioni di euro per 14 nuovi
treni - dice parlando della Valcamonica - i primi 6 in arrivo
già dal 2023 per le prove e in servizio dal 2024, poi altri 8.
Il treno farà da traino per lo sviluppo di una vera e propria
filiera dell'idrogeno, che si estenderà al resto della mobilità
e a tutto il territorio". L'orizzonte ultimo è il 2025, "perché
vogliamo che tutto sia compiuto per le Olimpiadi programmate per
l'anno seguente".
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