La Lombardia è la terza regione in
Italia per presenza di Neet, giovani che non studiano e non
lavorano. Secondo dati Istat del 2016 e ribaditi oggi a Milano
dalla Caritas su elaborazione dell'istituto Toniolo, sono 239
mila i giovani lombardi che si trovano in questa condizione. Il
dato è stato reso noto nel corso della conferenza stampa di
Caritas ambrosiana, in cui sono stati presentati i nuovi criteri
di accesso al fondo 'Diamo Lavoro', che permette ai disoccupati
di accedere a tirocini lavorativi.
In Lombardia l'incremento dei giovani che non studiano e non
lavorano è superiore alla media nazionale: +6,1% rispetto agli
anni della crisi il 2007 e il 2016, quando il dato medio era del
+5,5%.
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