E' morto a 83 anni Graziano Mesina, che proprio ieri era stato ricoverato in ospedale dopo che era stata accolta l'istanza di differimento pena per motivi di salute presentata al tribunale di sorveglianza di Milano dalle avvocate, Beatrice Goddi e Maria Luisa Vernier.
L'ex primula rossa del banditismo sardo si trovava nel reparto di medicina penitenziaria del San Paolo di Milano dove era stato trasferito dal carcere di Opera nel quale era detenuto da due anni.
Oltre
venti le sue fughe dal carcere.
Nato a Orgosolo nel 1942, aveva iniziato la sua 'carriera' da
adolescente, con il primo arresto a 14 anni.
Nel 2004 aveva ottenuto la grazia dal presidente della
Repubblica Carlo Azeglio Ciampi poi revocata dopo una nuova
condanna a 30 anni
Dal dicembre del 2021 si trovava in carcere per scontare 24
anni ricalcolati sulla condanna a 30 anni per associazione a
delinquere finalizzata al traffico di droga. Prima di essere
catturato a Desulo (Nuoro), aveva passato un anno e mezzo in
latitanza. Era stato arrestato e condotto prima nel carcere
nuorese di Badu 'e Carros, poi da due anni era rinchiuso in
quello milanese di Opera.
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