Va in scena al teatro Manzoni di Milano da domani, 3 maggio fino al 15, lo spettacolo 'Montagne russe' che vede come protagonisti Corrado Tedeschi e Martina Colombari, al suo debutto teatrale.
I due attori portano sul palco del teatro milanese, con la regia di Marco Rampoldi, un testo di Eric Assous, vincitore di due Prix Molière, portato in scena nel 2004 da Alain Delon e Astrid Veillon.
Lui Pierre è un uomo maturo e affascinate, con la moglie e il
figlio fuori città, che incontra in un bar lei, Jiuliette, più
giovane e molto bella e decide di invitarla a casa sua. Si
preannuncia così una serata piacevole e spensierata, e molto
divertente per il pubblico che sarà in sala, ma anche ricca di
colpi di scena e di momenti spiazzanti. Ogni volta che Pierre
sta per ottenere quello che vorrebbe da Juliette lei lo spiazza
cambiando identità e carattere, in un continuo e vorticoso sali
e scendi di sentimenti come sulle montagne russe. Fino al colpo
di scena finale. Quella tra Corrado Tedeschi e Martina Colombari
"è una coppia che funziona molto bene, per un testo bellissimo -
ha spiegato il regista Marco Rampoldi -. 'Montagne russe' è uno
spettacolo in cui si ride tanto ma non solo, ci sono dei momenti
inquietanti, ci sono elementi di grande curiosità ed è anche un
po' un giallo".
Martina Colombari, attrice, conduttrice, Miss Italia 1991 si
mette alla prova per la prima volta sul palcoscenico di un
teatro. "È un testo complicato perché Juliette è cinque donne
insieme ma le sfide mi intrigano e l'idea di mettermi in gioco
mi ha appassionato e l'ho fatto durante tutta la mia carriera -
ha spiegato -. Ho letto il copione che ha un testo bellissimo e
mi sono convinta. Quello che succede salendo sulle montagne
russe dei sentimenti è ironico, divertente ma anche inquietante
e con un finale a sorpresa direi drammatico". L'affascinante
Pierre "è goffo di fronte a questa bellissima donna che si trova
in casa sua - ha spiegato Corrado Tedeschi -. Il materiale per
fare ridere in questo spettacolo c'è e tanto, nella versione
italiana si ride moltissimo fino ad arrivare poi a questo punto
di chiaroscuro dove esce una verità sconvolgente per il
pubblico".
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