Gli investigatori hanno dato un nome al
cadavere scoperto l'altro ieri nel cortile di una villetta di
Guanzate (Como), seppellito a circa tre metri di profondità.
Anche se manca la conferma del Dna, polizia e procura ritengono
si tratti del corpo di Ernesto Albanese, 31 anni, di Fino
Mornasco, scomparso dallo scorso mese di giugno, con precedenti
penali per traffico di stupefacenti. Gli inquirenti danno per
scontato che si tratti di omicidio, probabilmente maturato
nell'ambito della malavita.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA