Applausi e tanti bis ieri sera a Cervo (Imperia) dove, nell'ambito della 61/a edizione del Festival internazionale di musica da camera si è esibito il pianista Alexander Gadijev.
Originario di Gorizia, padre russo,
Gadijev è balzato agli onori della cronaca internazionale
ottenendo il secondo premio al XVIII Concorso Chopin di
Varsavia, prestigiosa manifestazione nella quale l'artista ha
ricevuto anche il premio speciale Krystian Zimerman per la
migliore esecuzione di una Sonata.
Chopin, naturalmente, costituiva l'ossatura del programma
proposto dal giovane artista che ha tuttavia affrontato anche
altri capisaldi della letteratura pianistica, da Liszt a
Skrjabin a Beethoven.
Le ineccepibili doti tecniche sono
risaltate immediatamente in Funerailles di Liszt (la mano
sinistra rapidissima a risolvere bassi frenetici e incalzanti),
mentre l'antologia chopiniana ha evidenziato la duttilità del
suono e la vasta gamma delle dinamiche. Ciò è emerso non tanto
nelle pur eleganti Mazurche, quanto nella selezione dai Preludi
op. 28 e soprattutto in quel capolavoro che è la Polacca op. 53
restituite con una varietà di atteggiamenti sonori ammirevole,
pur in un contesto assolutamente rigoroso e controllato. Da
segnalare anche la lettura estremamente attenta della Fantasia
sopra un Ostinato, pagina scritta nel 1985 dal compositore
americano John Corigliano e ispirata all'Allegretto dalla
Settima Sinfonia beethoveniana. E con Beethoven si è chiuso il
programma ufficiale: le 15 Variazioni e fuga op. 35 su un tema
da Le creature di Prometeo. Beethoven le scrisse nel 1802 e il
tema in realtà circola in varie sue creazioni fino alla Terza
Sinfonia: non a caso queste Variazioni sono anche dette
Variazioni Eroica.
Gadijev ne ha assicurato una esecuzione brillante,
magnificamente chiara nella sua esposizione. Applausi
calorosissimi e vari bis, da Chopin a Rachmaninov a Skrjabin.
Con il concerto di Gadijev il Festival di Cervo si avvia alla
sua conclusione: mancano ancora due appuntamenti(sabato 31 e
giovedì 5 settembre) affidati ai docenti dell'Accademia
Internazionale estiva che per il 34° anno consecutivo si terrà
nella cittadina ligure nella prima metà di settembre.
Il Festival, articolato in 21 appuntamenti (con una larga
presenza di giovani esecutori) ha richiamato quest'anno circa
4000 spettatori fra residenti in Liguria, turisti italiani e
soprattutto turisti stranieri.
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