"Genova è la mia migliore musa".
Artista poliedrico, disegnatore, ceramista, scenografo, Lele
Luzzati è stato profondamente legato alla sua città alla quale
ha lasciato un vero e proprio scrigno di tesori. La sua matita,
appena tornato da Losanna nel 1945, ha annotato, disegnato
infiniti fogli con scorci, piazze, chiese, negozi di una Genova
distrutta dalla guerra, ma vera scenografia a cielo aperto.
Casa Luzzati ha avviato un progetto espositivo che si protrarrà
fino a ottobre e che intende raccontare Genova e i suoi tesori
partendo proprio dalla prospettiva di Luzzati.
"Tra le finalità primarie dell'esposizione- si legge nel
materiale di presentazione - oltre alla conoscenza della
generosa opera del maestro alla sua città di sempre, si intende
avviare un progetto di incontro e migliore appartenenza delle
scuole, del pubblico ai beni culturali, architettonici di
Genova. Genova nelle sue svariate sfaccettature nei secoli,
nella storia. "Conosci la tua città" è una proposta di attività,
di incontri e laboratori e di giornate di studio". Le opere
saranno allestite nelle varie stanze di Casa Luzzati (Palazzo
Ducale) corredate di testi e didascalie in più lingue. Si tratta
di duecento originali realizzati nelle diverse tecniche del
pastello, collage, patchwork e polimaterie. Un aspetto
interessante del progetto riguarda "Le strade di Luzzati":
l'idea è quella di creare una traccia geografica della presenza
delle opere di Luzzati. I numerosi committenti privati e
pubblici suggeriscono di disegnare un percorso per ritrovare i
numerosi manufatti e le opere del Maestro. Punto di partenza,
naturalmente la sua casa in Castelletto con una serie di linee
che toccano le vie della città, in negozi, sale aziendali, atri
di alberghi, soffitti, ingressi di negozi, affreschi di case, di
teatri, di luoghi pubblici. Tutte le opere ritrovate saranno
oggetto di studio e di pubblicazione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA