Beethoven continua a essere una costante nella carriera di Igor Levit, tra i pianisti più richiesti e apprezzati pianisti della scena internazionale, che l' Accademia Nazionale di Santa Cecilia ospita il 7 aprile alle 20:30 all' Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.
Il musicista russo naturalizzato tedesco concluderà il suo recital con un brano di chiaro virtuosismo, la trascrizione pianistica di Franz Liszt della celebre Terza Sinfonia 'Eroica' di Beethoven.
Il programma della serata prevede anche Fantasia
cromatica e fuga in re minore di Bach e Ballate op. 10 di
Brahms. ''C'è questo atteggiamento secondo cui dovresti
aspettare di avere 65 anni e aver visto la vita, il mondo e la
sofferenza prima di poterti accostare al tardo Beethoven. Io
conosco ragazzi di 13 anni che hanno visto livelli di sofferenza
di cui tutti questi ultrasessantenni eleganti e presuntuosi non
hanno veramente idea. Lasciatemi stare!'', disse Levit in una
intervista rispondendo a quanti consideravano un gesto arrogante
aver inciso nel suo primo album del 2012 le ultime cinque sonate
di Beethoven.
Originario di Nizhni Novorod ma trasferitosi giovanissimo in
Germania, il pianista torna all' Accademia Nazionale dopo il
debutto nel 2020 con l'Orchestra diretta da Kirill Petrenko nel
2020 e una tournée con la compagine ceciliana e Antonio Pappano.
Levit è diventato una star globale del web da quando ha deciso
di fare una diretta su Twitter con una performance musicale dal
suo appartamento di Berlino, durante il lockdown, alla quale ne
sono seguite altre 52. Il New York Times lo ha descritto come
uno degli artisti più importanti della sua generazione, nel 2020
è stato nominato Artist of the Year ai Gramophone Classical
Music Awards e Recording Artist of the Year ai Music America's.
E' stato il più giovane partecipante al Concorso Internazionale
Arthur Rubinstein del 2005 a Tel Aviv, dove ha vinto la medaglia
d'argento, il premio speciale per la musica da camera, il premio
del pubblico e il premio speciale per la migliore
interpretazione di brani contemporanei.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA