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Miela Reina, XXIV monografia d'arte della Fondazione CRTrieste

Miela Reina, XXIV monografia d'arte della Fondazione CRTrieste

"La nuova arte a Trieste" presentata da Giorgia Gastaldon

TRIESTE, 09 aprile 2025, 09:20

Redazione ANSA

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E' dedicata alla pittrice Miela Reina, colei che fondò "La nuova arte a Trieste", la XXIV monografia della Collana d'Arte della Fondazione CRTrieste, presentata ieri al Ridotto del Teatro Verdi da Giorgia Gastaldon, ricercatrice in Storia dell'Arte Contemporanea all'Università di Roma "Tor Vergata". Il libro è stato scritto dalla studiosa Paola Bonifacio.
    Artista eclettica, sperimentatrice di varie tecniche, Maria Francesca Reina (questo il nome di battesimo) nata nel 1935, frequentò l'Accademia di Belle Arti a Venezia e insegnò all'Istituto Statale d'Arte di Trieste. Nonostante la prematura scomparsa, a soli 36 anni, Miela Reina ha segnato profondamente la storia dell'arte italiana degli anni '50 e '60.
    Cuori-bretzel, buste postali, frecce e soprattutto forbici per il loro rimando al taglio e alla trasformazione, furono i simboli utilizzati. L'artista infatti attribuiva al concetto di metamorfosi e al processo creativo un atto di continua ridefinizione. Con il pittore Enzo Cogno fondò e diresse la galleria di tendenza "La Cavana"; nel 1964 con Caraian, Chersicla, Cogno, Palcic e Perizi costituì il gruppo "Raccordosei", promuovendo collettive in Fvg, a Venezia e nell'ex Yugoslavia.
    Alla presentazione sono intervenuti anche Francesco Peroni, componente del CdA della Fondazione CRTrieste, Alessandro Del Puppo, curatore della Collana d'Arte della Fondazione, e l'autrice Bonifacio.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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