"Vorrei vedere la mia terra e la
mia gente riavere un ruolo in Europa" dello stesso livello che
nella Mitteleuropa, quando "eravamo i più ricchi, i più colti
con meno del due per cento di analfabeti". E' l' ambizione di
Paolo Petiziol, presidente del Gect Go (Gruppo europeo di
cooperazione territoriale), in merito al futuro di Gorizia e
Nova Gorica una volta che l'anno della Capitale europea della
cultura sarà finito e i riflettori saranno spenti.
Petiziol è intervento all'incontro "Nova Gorica e Gorizia
Capitale europea della Cultura 2025: passato, presente, futuro"
organizzato dall'associazione culturale Studium Fidei in Camera
di Commercio Venezia Giulia, introdotto dal segretario generale
della Camera stessa, Pierluigi Medeot, goriziano.
Petiziol ha ricordato quando "i cechi avevano il più alto
tasso di scolarità in Europa e un QI tra i più alti: facevano
invidia". In questo senso, GO!2025 deve essere una occasione da
non perdere e "per questo sto lavorando", ha aggiunto Petiziol.
Ad esempio il Gect Go organizza convegni annuali con le
cosiddette 'crossborder cities'. E per quanto riguarda Gorizia e
Nova Gorica, "lo scopo è mettere tutti insieme, come nella
sanità, non si può avere un mega ospedale a Sempeter e uno
altrettanto grande a Gorizia. Poi, assistiamo insieme i malati
di mente. Dunque, se abbiamo gli stessi problemi, andiamo
insieme a Bruxelles perché ci sono gli Interreg ma ci sono anche
tanti altri fondi. Cero - ha concluso Petiziol - di lavorare e
operare per dare un futuro a queste terre di confine".
Il teologo e presidente di Studium Fidei Mons. Ettore Malnati
si è soffermato sulla "sinergia realizzata tra questi due popoli
e che può ancora estendersi, nonostante le grosse ferite del
passato. Due popoli che hanno tanto sofferto oggi hanno una
grande opportunità, la possibilità di una nuova realtà. Io ho
molta fiducia". Mons. Malnati in passato ha insegnato per
tredici anni Dottrina della pace a Gorizia e "sin da allora
anche all'interno della Chiesa dicevamo che era necessario
superare i nazionalismi", ha concluso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA