Fino a 600 milioni di euro dal bilancio dell'UE per progetti chiave transfrontalieri di infrastrutture energetiche dell'Ue: la Commissione europea ha lanciato un bando organizzato dall'Agenzia esecutiva per il clima, le infrastrutture e l'ambiente (CINEA), aperto ai progetti inclusi nel primo elenco di progetti di interesse comune (PCI) e progetti di interesse reciproco (PMI).
L'invito, spiega una nota, riguarda proposte di finanziamento per studi e lavori di costruzione e sarà aperto fino al 16 settembre 2025. I risultati saranno noti all'inizio dell'anno prossimo. I progetti di Interesse Comune (Pci) sono infrastrutture energetiche transfrontaliere chiave che collegano o influenzano i sistemi di almeno due paesi dell'Ue mentre i progetti di Interesse Reciproco (Pmi), invece, connettono le infrastrutture energetiche dell'Ue con paesi non appartenenti all'Unione. I progetti in questione godono di vantaggi come iter autorizzativi accelerati e migliori condizioni normative, oltre alla possibilità di accedere ai fondi del programma CEF Energy (5,88 miliardi di euro per il periodo 2021-2027) per studi e costruzioni.
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