"Nonostante gli sforzi per
combattere la violenza di genere, i femminicidi continuano a
segnare tragicamente il nostro presente, dimostrando che la
strada verso la parità e la sicurezza per le donne è ancora
lunga. Di fronte a questa escalation di violenza, l'Unione
Europea non può voltarsi dall'altra parte: le istituzioni devono
rispondere con azioni concrete e tempestive. Per questo,
sottopongo un'interrogazione scritta alla Commissione europea
per chiedere quanti fondi saranno destinati alla prevenzione
della violenza di genere nell'ambito della nuova Roadmap per
l'Uguaglianza di Genere e se siano previsti ulteriori
stanziamenti". Afferma Giusi Princi, eurodeputata FI e membro
della Commissione Parità del Parlamento Europeo.
L'interrogazione è sostenuta da tutti i deputati della
delegazione italiana del Gruppo Ppe.
"Alla Commissione chiederò anche quali investimenti siano
previsti, nell'ambito di InvestAI, il programma recentemente
lanciato da Ursula Von der Leyen con 200 miliardi di fondi per
lo sviluppo dell'intelligenza artificiale Made in Europe, per
sviluppare sistemi di videosorveglianza intelligenti basati
sull'Intelligenza Artificiale, che permettano di segnalare
tempestivamente episodi di violenza alle forze dell'ordine nel
rispetto della privacy, attivandosi solo in situazioni di
emergenza. Sappiamo che nel caso di femminicidi avvenuti in
strada, le registrazioni delle telecamere di sicurezza hanno
spesso fornito elementi chiave per individuare i colpevoli. Ma
questo non basta: dobbiamo passare dalla mera ricostruzione dei
fatti alla prevenzione attiva, investendo in tecnologie in grado
di allertare le autorità prima che sia troppo tardi", conclude
Princi.
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