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Ecri, 'Roma ha avuto il rapporto prima che fosse pubblicato'

Ecri, 'Roma ha avuto il rapporto prima che fosse pubblicato'

Nel documento riportate le osservazioni delle autorità italiane

STRASBURGO, 22 ottobre 2024, 18:26

Redazione ANSA

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La commissione contro il razzismo e l'intolleranza (Ecri), a quanto si apprende da fonti dell'organo del Consiglio d'Europa, ha inviato il rapporto sull'Italia alle autorità nazionali e ha inserito alla fine "il punto di vista del governo" su quanto è affermato nel documento.
    Inoltre ha preso in considerazione e inserito nel rapporto stesso altri commenti delle autorità nazionali. L'Ecri non ha specificato a quale dicastero ha inviato il rapporto, sottolineando che il dialogo con le autorità nazionali è "confidenziale".
    Nelle sei pagine inviate da Roma sono commentate varie parti del rapporto compreso il paragrafo, il novantunesimo, in cui l'Ecri denuncia la profilazione razziale operata dalle forze dell'ordine. I commenti delle autorità italiane non contengono alcuna critica di questa denuncia. Tuttavia, commentando un altro paragrafo, Roma scrive che "l'osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori (che dipende dal ministero dell'Interno) ha introdotto dal 2014 un focus specifico", nell'ambito delle attività di formazione, sui rischi connessi alla profilazione discriminatoria da parte delle forze di polizia. Un'attività che ha l'obiettivo di accrescere la consapevolezza delle conseguenze civili, penali e amministrative di comportamenti non corretti da parte di pubblici ufficiali.
    Dal 2021, osservano le autorità italiane, c'è anche una formazione online disponibile nella piattaforma interforze Sisfor.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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