I disturbi alimentari "dopo la pandemia di Covid 19 sono aumentati 30% e anche nel 2023 l'afflusso al Centro Regionale per i Disturbi della Nutrizione e dell'Alimentazione presso l'Irccs Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna è stato il medesimo". A lanciare l'allarme è la professoressa Antonia Parmeggiani, direttrice del centro ospitato dall'ospedale Bellaria, nel corso della presentazione del progetto 'Bella Per Te', realizzato in collaborazione con Bimbo Tu, Confcommercio Ascom Bologna e Federbeauty.
"Quello che sarà l'adulto di domani è il ragazzo di oggi", aggiunge Parmeggiani che nel suo reparto schiera non solo "un'equipe multiprofessionale", ma offre anche momenti di leggerezza, come quello proposto dall'iniziativa 'Bella Per Te'.
A partire da lunedì 4 marzo le giovani pazienti potranno fare trattamenti per viso e mani, frequentare corsi di make up o ricevere consigli per la cura della pelle e dei capelli. Tutti i servizi saranno offerti due volte al mese da parrucchieri e saloni di bellezza ed estetisti associati a Federbeauty, rappresentata dalla presidente Lorenza Ferro.
Di "iniziativa virtuosa che mette assieme tanti soggetti diversi, come piace fare a Bologna" parla anche l'assessore al Welfare e alla Salute, Luca Rizzo Nervo.
"Insieme, è la parola che racchiude tutto il significato e la forza del progetto", fa notare Cora Querzé, direttrice generale di Bimbo Tu. L'obiettivo è "far sapere a chi soffre che non è solo, che può chiedere aiuto", fidandosi di Bimbo Tu.
Anche "Confcommercio Ascom Bologna è lieta di aver aderito, perché riconosce l'importanza di unire le forze tra diverse realtà per offrire un supporto completo e integrato ai pazienti", aggiunge Giancarlo Tonelli, direttore generale Confcommercio Ascom Bologna che insieme al vicepresidente Valentino Di Pisa, tiene a valorizzare l'impegno del mondo delle imprese.
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