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Julian Assange cittadino onorario di Reggio Emilia

Julian Assange cittadino onorario di Reggio Emilia

La moglie Stella Moris ha ritirato il riconoscimento

REGGIO EMILIA, 07 dicembre 2023, 21:10

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Julian Assange è stato proclamato cittadino onorario di Reggio Emilia. È arrivato a compimento oggi pomeriggio in in Sala del Tricolore il lungo percorso di riflessione politica che ha portato il 18 settembre all'approvazione da parte del Consiglio comunale (non all'unanimità) della delibera di assegnazione del riconoscimento al giornalista australiano.
    Il percorso era stato intrapreso dal "Movimento Free Assange Reggio Emilia", che nel febbraio scorso aveva deposito una mozione di iniziativa popolare sottoscritta da 1.200 reggiani, in cui si sottolineava che il giornalista è semplicemente stato "Colpevole di verità". "Simbolo internazionale del diritto alla libertà di stampa e di espressione. Grazie al progetto di giornalismo investigativo Wikileaks, ha reso trasparente all'opinione pubblica internazionale diversi episodi in cui sono stati violati i diritti umani, commessi crimini di guerra e violati accordi internazionali", questa la motivazione pronunciata dal sindaco Luca Vecchi che ha consegnato la pergamena a Stella Moris, la moglie di Assange che ha sposato mentre era già detenuto. La donna ha spiegato come ogni giorno il marito metta in atto piccoli enormi atti di resistenza al potere che lo vuole zittire: "La direzione del carcere gli ha detto che in cella ha troppi libri. Lui ha risposto che dato che nella cella trascorre 22-23 ore al giorno i libri sono i suoi amici, la sua comunità. Alla fine ha rinunciato al letto e dorme per terra su un tappetino da yoga per poter tenere accanto a sé i volumi", ha raccontato Moris accompagnata dalla giornalista Stefania Maurizi che è intervenuta dicendo come "Julian è stato vittima di una campagna di diffamazione, odio, disinformazione così profonda, virulenta, che ha portato a non avere nessuna empatia dalle istituzioni. Lui ha fatto il gesto rivoluzionario di aprire uno squarcio sul potere segreto, dove agiscono gli apparati di Stato e servizi segreti, potere su cui il cittadino non ha nessun controllo, perché non ha alcuna informazione affidabile per capire come questo livello di potere funzioni".
   
   

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