/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

"Risonanze e ideali" attorno alla figura di Luigi Nono

"Risonanze e ideali" attorno alla figura di Luigi Nono

Il 10 novembre al Festival Aperto di Reggio Emilia

REGGIO EMILIA, 09 novembre 2023, 11:55

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Risonanze e ideali" è il titolo del concerto del 10 novembre, alle 20.30, al Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia, presentato nel Festival Aperto, con Solidarität Brigade, ensemble di musica contemporanea del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia diretto da Giovanni Mancuso.

Il programma si sviluppa attraverso due tematiche: le risonanze della poetica del compositore veneziano Luigi Nono osservate nelle musiche di allievi e compositori che a lui si sono riferiti, e gli ideali politici e sociali di una musica che legge criticamente i segni del proprio tempo.

Benché Nono ne sia il perno, o magari proprio per questo, le musiche proposte sono di grande varietà: dalla ricerca sonora più ardita, con o senza elettronica e/o strumenti inusitati, alla song, dal pezzo solistico al pezzo d'insieme.
    Una sequenza incalzante di composizioni per lo più di breve durata in una girandola di organici che si alternano, restituisce l'idea di una creatività incontenibile, collaborativa e liberatoria. Si tratta anche di un programma multigenerazionale e internazionale, spaziando da Hanns Eisler, nato nel 1898, a Nono, nato invece nel 1924, fino a Cornelius Cardew, Frederic Rzewski e Armando Gentilucci, nati negli anni 30, Olga Neuwirth del 1968, per arrivare alla giovanissima compositrice russa Sofya Podzniakova, nata nel 1997.
    Il Festival Aperto prosegue l'11 novembre con Fantasia da camera in forma di spettacolo per trio di percussioni, tre voci, sassofono e pianoforte, un brano del 1987 composto da Giorgio Battistelli, autore che affascina per la dimensione immaginifica dei suoi racconti di viaggi impossibili. Jules Verne è qui omaggiato attraverso tre suoi personaggi: il Professor Lidenbrock (Viaggio al centro della Terra), il Dottor Ferguson (Cinque settimane in pallone), il Capitano Nemo (Ventimila leghe sotto i mari), simboli del rapporto tra l'uomo e la terra, l'aria, il mare. I protagonisti s'incontrano in un salotto arredato con gli attrezzi necessari al compimento delle loro avventure e ognuno racconta la propria storia, cercando di convincere gli altri di essere lui il personaggio prediletto dallo scrittore. Ne sarà interprete l' Ars Ludi Ensemble con la regia di Battistelli.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza