Entrambe under 30, le due musiciste italiane Ludovica Rana (violoncello) e Maddalena Giacopuzzi (pianoforte) sono considerate ormai due stelle del concertismo, la cui carriera, pur procedendo perfettamente in parallelo come soliste, ha però conosciuto una decisa svolta con la pubblicazione nel 2022 del cd 'Affresco Italiano' con musiche di Busoni, Cilea e Martucci, a seguito della vittoria del bando DV Young Sounds dell'etichetta Da Vinci Classics. A soli cinque anni dal loro primo concerto assieme, il Duo Rana-Giacopuzzi ritorna sotto le Due Torri per la rassegna 'Conoscere la Musica - Mario Pellegrini' l'1 marzo alle 20.30 alla Sala Biagi in via Santo Stefano 119, in un concerto con musiche di Brahms e Chopin, realizzato in collaborazione con l'Associazione Musica e Arte e il Quartiere Santo Stefano.
Simile il loro percorso artistico, fatto di regolari studi in conservatorio e prestigiose accademie con maestri come Enrico Dindo e Giovanni Sollima per Ludovica Rana, Cristiano Burato e Benedetto Lupo per Maddalena Giacopuzzi, entrambe appartenenti a famiglie musicali, le due artiste hanno subito capito di suonare bene assieme, condividendo metodo di lavoro, passioni musicali e disciplina di studio. Formidabile banco di prova per il ritorno in città del duo sarà la proposta di due capolavori assoluti del Romanticismo musicale: la Seconda Sonata per violoncello e pianoforte in fa maggiore Op. 99 di Johannes Brahms, scritta nel 1886 durante il soggiorno a Hofstetten in Svizzera; e la Sonata in sol minore per violoncello e pianoforte Op. 65 di Fryderyk Chopin, una delle sue ultime composizioni, risalente al 1847.
"Della mia sonata per violoncello a volte mi sento soddisfatto, a volte insoddisfatto. La accantono, poi la riprendo", scrisse Chopin l'11 ottobre 1846. La sonata ebbe una esecuzione privata completa nell'aprile 1847.
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