Sono le Cantine di Castignano
(Consorzio Vini Piceni), società cooperativa agricola della
provincia di Ascoli Piceno, i vincitori per le Marche
dell'edizione 2025 del Premio Betti per i "Benemeriti della
viticoltura italiana". Il riconoscimento è stato consegnato
ieri, giornata inaugurale della 57ª edizione di Vinitaly (in
programma a Veronafiere fino a mercoledì 9 aprile), alla
presenza dell'assessore all'Agricoltura della Regione Marche,
Andrea Maria Antonini, e del direttore generale di Veronafiere,
Adolfo Rebughini. Fondata nel 1960 e partita con 73 soci, oggi
l'azienda agricola Cantine di Castigano - una delle tre più
grandi cooperative della Regione Marche - dispone di circa 500
ettari vitati e altrettanti di soci conferitori per una
produzione media annua di circa 450.000 bottiglie. Un terroir
assolutamente unico, circoscritto dai Monti Sibillini ad ovest e
dall'Adriatico ad est, conosciuto già all'epoca dei Templari nel
XII secolo. "Le Cantine di Castignano coniugano alcuni degli
aspetti più significativi della cultura enologica del territorio
- dichiara l'assessore all'Agricoltura della Regione Marche,
Andrea Maria Antonini -: la vocazione dei viticoltori a
collaborare, la spinta all'innovazione, il rispetto della
biodiversità del territorio, l'interesse al biologico, che sono
risposte concrete verso la sostenibilità ambientale, sociale ed
economica".
"Per noi è un premio inaspettato, che fa onore alla cooperativa,
ai nostri soci e rappresenta un traguardo dal quale partire per
migliorarci ulteriormente e proseguire sulla strada della
qualità in un territorio altamente vocato come quello piceno -
commenta il presidente di Cantine di Castignano, Omar Traini -.
La nostra cooperativa è stata fra le prime ad investire sulla
spumantizzazione col metodo Martinotti. Negli anni abbiamo
inoltre puntato ad investire nella consulenza e nella formazione
attraverso tecnici e agronomi per sostenere i nostri soci".
Le etichette di Castignano rispecchiano i vini tradizionali
delle Marche, come Offida Docg, Rosso Piceno Doc, Terre di
Offida Doc, Falerio Doc, tutte denominazioni importanti di
questo territorio. Tra le varietà a bacca bianca vengono
impiegate Pecorino, Passerina, Trebbiano, Verdicchio, mentre per
i rossi Montepulciano, Sangiovese, Lacrima e Merlot e vini Igt
Marche, realizzati come monovarietali e come blend. Fiore
all'occhiello della produzione tra i vini di Castignano è
l'Offida DOCG Pecorino Montemisio.
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