È stata firmata l'intesa per la
riapertura del mattatoio di Villa Potenza con un accordo
raggiunto tra i gestori dell'impianto - il Cozoma - e
l'imprenditore maceratese Ilario Marcolini per garantire la
sostenibilità economica della struttura fino alla prossima asta
giudiziale che si spera possa rivelarsi positivamente
risolutiva. Ad annunciarlo è il sindaco Sandro Parcaroli. "Ho
lavorato mesi per risolvere questo problema che ha un impatto
importante sull'economia delle piccole aziende agricole del
territorio - ha aggiunto Parcaroli -. Gli allevatori sarebbero
stati costretti a macellare i propri capi di bestiame altrove
con costi esorbitanti, tali da mettere a rischio la
continuazione dell'attività. Ho coinvolto quindi l'imprenditore
Ilario Marcolini, che ringrazio, che ha manifestato interesse e
ha studiato la situazione presentando anche una lettera di
intenti per dichiarare la disponibilità alla partecipazione alla
prossima asta. Il primo passo c'è stato, guardiamo fiduciosi al
futuro".
L'imprenditore Ilario Marcolini è titolare, con circa
novecento capi iscritti al libro genealogico, del più grande
allevamento al mondo della razza bovina marchigiana Igp
vitellone bianco dell'Appennino centrale. "La settimana
prossima, dunque, ripartirà l'attività di macellazione nella
struttura di Villa Potenza e il funzionamento è garantito fino
all'asta giudiziale. Poi entrerà in ballo il progetto di
riqualificazione annunciato da Marcolini che ha comunque
garantito - tra l'altro - anche il mantenimento dei livelli
occupazionali e un piano economico sostenibile per la gioia
delle casse pubbliche che negli anni hanno visto uscire milioni
di euro per sostenere la struttura" ha concluso il sindaco
Parcaroli.
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