"Orientare e connettere per favorire
l'inclusione e non lasciare indietro nessuno. In particolare,
orientare le ragazze e i ragazzi alle professioni del futuro;
connettere le diversità per superare le distanze e valorizzare
le persone". Così Laura Di Raimondo Direttore di Asstel -
Assotelecomunicazioni in occasione dell'evento 'Il Manifesto
della comunicazione non ostile e inclusiva' di Parole O_Stili,
nell'ambito dell'edizione '4Weeks4Inclusion'.
"La Filiera delle Telecomunicazioni da anni, insieme alla
community di Parole O_Stili, promuove una moderna cultura del
digitale che, attraverso la valorizzazione delle competenze
trasversali, supporta gli insegnanti e offre alle ragazze e ai
ragazzi gli strumenti per inserirsi al meglio nel mondo del
lavoro e orientarsi tra le professioni del futuro. Inoltre -
aggiunge Di Raimondo - le Telecomunicazioni continuano a
investire sulle nuove tecnologie quale strumento di inclusione:
vivere il digitale è un'opportunità preziosa che richiede
formazione e cultura, per consentire a tutti i cittadini pari
opportunità nella vita quotidiana e nel mondo del lavoro".
E il direttore di Asstel sottolinea: "È inoltre, essenziale
partire dalla scuola e dalle Università, per disegnare nuovi
saperi e nuovi percorsi di apprendimento, costruire comunità e
avere orizzonti più ampi. In questo sforzo le nuove tecnologie,
la digitalizzazione e le risorse dedicate dal Pnrr rappresentano
uno strumento decisivo per valorizzare le nuove competenze e dar
forma a un Paese più inclusivo, innovativo e sostenibile.
Prosegue proprio in questa direzione il nostro impegno per
fornire oggi ai giovani le conoscenze digitali necessarie per
essere cittadini consapevoli del domani".
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