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Sanità: Regione Fvg pronta a varare 'politica dell'ascolto'

Sanità: Regione Fvg pronta a varare 'politica dell'ascolto'

Vanta il numero più basso di utenti che rinunciano a curarsi

TRIESTE, 05 aprile 2025, 17:17

Redazione ANSA

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La Regione Fvg si appresta a varare una "politica di ascolto" in ambito sanitario per difendere il primato di regione con la percentuale più bassa in Italia di persone costrette a rinunciare alle cure sanitarie in conseguenza delle lunghe liste di attesa, come risulta dagli ultimi dati Istat del 2023. Lo si apprende da ambienti vicini al mondo della sanità regionale. Secondo varie analisi, emerge una tendenza crescente alla mobilità extra regionale, che si associa a una difficoltà complessiva nell'erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza pur mantenendo qualità e quantità superiore alla media nazionale.
    In Fvg la percentuale di chi rinuncia a curarsi è del 5,1, una quota marginale, specie se si considera che in Italia rinunciano 4,5 milioni di persone. Le cause sono tre principalmente: costi elevati di esami e visite, complesse procedure di prenotazione e attese lunghissime. Il Fvg fa registrare dati migliori del Trentino Alto Adige, penultima al 5,3%, e della Toscana, terzultima al 5,6%; a fronte di una media nazionale del 7,6%. La regione dove con la percentuale più alta è la Sardegna(13,7%) seguono Lazio (10,5%) e Marche (9,7%).
    La "politica dell'ascolto" dovrà far emergere bisogni e aspettative dei residenti interagendo con loro direttamente, evitando che rendite di posizione li orientino condizionando le manovre di riorganizzazione, è la strada che vuole imboccare l'amministrazione. Così come vorrebbe specializzare gli ospedali di rete, ricalibrando i servizi territoriali e ospedalieri proprio per evitare che gli utenti vadano a curarsi altrove.
   
   

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