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Sicurezza stradale, adottata la 'Dichiarazione di Marrakech'

Sicurezza stradale, adottata la 'Dichiarazione di Marrakech'

L'impegno a ridurre del 50% il numero di vittime entro il 2030

MARRAKECH, 20 febbraio 2025, 18:46

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Con l'adozione della "Dichiarazione di Marrakech", firmata da oltre 100 delegazioni, tra cui l'italiana, e l'impegno a ridurre del 50% il numero delle vittime di incidenti stradali entro il 2030, si chiude la IV Conferenza ministeriale mondiale sulla sicurezza stradale che si è tenuta a Marrakech dal 18 al 20 febbraio. Frutto di uno sforzo collaborativo e di una riflessione collettiva, il documento è,secondo il Ministro marocchino dei Trasporti e della Logistica Abdessamad Kayouh, un invito all'azione e una tabella di marcia per ottenere progressi significativi nella sicurezza stradale in tutto il mondo. Incoraggia inoltre gli Stati membri a mettere in atto meccanismi di coordinamento interministeriale, in particolare tra i ministeri della sanità, dei trasporti, dell'istruzione, delle infrastrutture, degli interni e dell'ambiente, per affrontare questioni trasversali che incidono su tutti i settori interessati dalle questioni di sicurezza stradale. In questo senso, il Ministro responsabile ha sottolineato che gli ospiti della Conferenza "hanno integrato i preziosi commenti ricevuti" per garantire che fosse veramente rappresentativa di tutti i soggetti coinvolti nella sicurezza stradale. Si tratta dei governi, delle città, della società civile, del mondo accademico, del settore privato e soprattutto delle vittime e delle loro famiglie, che sottolineano il costo umano dietro ogni statistica e ci ritengono responsabili. Il ministro ha inoltre sottolineato il fatto che la Dichiarazione di Marrakech accolga con grande favore "la leadership del Marocco nella sicurezza stradale". Said Dahdah, direttore del Fondo globale per la sicurezza stradale, ha osservato che "le banche multilaterali di sviluppo intendono aumentare i loro finanziamenti nel campo della sicurezza stradale a 10 miliardi di dollari nel prossimo decennio", con l'impegno ad andare oltre se gli Stati membri lo ritengono necessario. I partecipanti hanno invitato l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ad adottare una risoluzione che promuova la "Dichiarazione di Marrakech" e hanno invitato l'Oms a monitorare i progressi compiuti rispetto agli impegni assunti in questa Conferenza Ministeriale Globale. Posta sotto l'Alto Patronato di Re Mohammed VI del Marocco, questa edizione è stata organizzata dal Ministero dei Trasporti e della Logistica in collaborazione con l'Organizzazione Mondiale della Sanità.
   

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