Accordare la musica popolare con il canto gregoriano, gli Inni sacri con i canti a figliola dedicati alla Madonna (cosiddetti Liturgici), le liriche Bizantine con le "Cantilene" Ebraiche: torna a Napoli Le voci di Jubal, la mini-rassegna natalizia (direttore artistico Carlo Faiello) di 3 concerti e 3 laboratori nei giorni dell'8, 10 e 22 dicembre, a cura dell'Associazione Santa Chiara Orchestra, promossa e finanziata dal Comune nell'ambito della seconda edizione del progetto "Altri Natali".
Jubal, sottolineano i promotori, "è
innanzitutto Suono Universale, rivendicazione della necessità di
utilizzare le tradizioni musicali del Sud del Mondo per unire i
popoli".
Il programma prevede, venerdì 8 dicembre, nella Chiesa di San
Vitale Martire (Piazza San Vitale) alle 18.30 - Laboratorio Lu
cunto do' presepe - L'arte del racconto Percorso formativo sulla
storia del presepe napoletano e l'arte del racconto.
A seguire
alle 19.30 - il concerto "Sole Nascente" con la direzione
musicale del
maestro Vincenzo Amato. Con Monica Assante di Tatisso e
Antonella Maisto, accompagnate dalla Santa Chiara Orchestra.
Domenica 10 dicembre, nella Chiesa di Santa Maria Desolata (via
Maiuri 8) alle 18.30 - Laboratorio Lu cunto do' presepe e alle
19.30 in scena "A Maria. Quando il cielo baciò la terra nacque
Maria", liberamente ispirato a "In nome della madre", di Erri De
Luca, protagonista Elisabetta D'Acunzo con Aniello Palomba,
Peppe di Colandrea, Davide Costagliola, i solisti della Santa
Chiara Orchestra.
La rassegna si concluderà venerdì 22 dicembre, alla Chiesa di
Santa Maria Desolata, dove dopo il Laboratorio Lu cunto do'
presepe, alle 19.30 ci sarà La Cantata dei Pastori in forma
concerto. Scritto e diretto da Carlo Faiello. Con Giovanni
Mauriello, Matteo Mauriello, Marianita Carfora, Elisabetta
D'Acunzo & Orchestra Santa Chiara.
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