Grande attesa per l'inedita conversazione sui temi chiave di questa edizione con i filosofi e scrittori Massimo Cacciari e Marcello Veneziani.
Lo storico dell'arte Claudio Strinati terrà una lectio su amicizia e solitudine nei processi creativi dei grandi artisti della storia con un focus su Raffaello.
E ancora,
la curatrice della mostra di Eoliè Roberta Tosi incontra il
teologo dell'arte e della bellezza Jean Paul Hernandez. Musica e
letture sceniche con il poeta Davide Rondoni e il compositore e
pianista Carmelo Travia. "Verranno le stelle a toccare la terra"
è il titolo, ispirato ai versi del poeta Cesare Pavese, della
mostra diffusa, curata dalla storica dell'arte Roberta Tosi,
che, dal 5 luglio al 5 agosto, invaderà tutti i luoghi più
suggestivi dell'isola.
Cinque gli artisti di fama internazionale sveleranno nelle
loro opere, nei loro segni 'amicizia e solitudine'. A Eoliè 24,
la più importante artista russa del XX secolo, Emilia Kabakov
con le sue installazioni concettuali; le luci, l'acqua, il sale,
la polvere finissima di vetro eternato e cristallizzato delle
'Cenae' dell'artista catalano Joan Crous; l'inquietudine dei
volti dipinti del pittore milanese Paolo Maggis; gli assemblaggi
e le visioni delle sculture dell'artista bergamasco Dario
Tironi.
E per tutti gli appassionati di snorkeling, nei fondali della
secca di Capistello, "Là dove Zefiro soffia", l'installazione
site specific di Alessandro La Motta: le sculture dell'artista
adagiate al fondale marino e ancorate come a suggerire
unrinvenimento archeosubaqueo. Il Festival Eoliè assegna,
insieme all'Associazione Globe per il clima, la prima edizione
del Premio Magma all'artista strombolana Irene Lanza, le cui
opere esprimono la cura per il mare e le spiagge della sua
isola, coniugando bellezza, creatività e sostenibilità.
(ANSAmed).
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