Siti Internazionali
Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
Temi caldi
In collaborazione con USRC-USRA Informa
Circa 70 studenti di
università italiane ed europee hanno partecipato a una visita di
studio a Casentino, frazione di Sant'Eusanio Forconese
(L'Aquila), per approfondire tecniche di restauro e messa in
sicurezza nella ricostruzione post-sisma 2009.
L'evento, parte del progetto International Living Lab for
Building Back Better, ha incluso sopralluoghi su edifici
ricostruiti e in cantiere, con un focus sulla rigenerazione
urbana e sulla ridestinazione d'uso di una ex scuola. La visita
ha concluso una tre giorni di formazione e incontri nel
territorio aquilano, incentrata sulla prevenzione sismica, sulle
tecniche edilizie adottate e sulla rigenerazione urbana, temi
resi ancora più rilevanti dall'emergenza nell'area vulcanica dei
Campi Flegrei, scattata dopo la scossa di magnitudo 4.2 del 13
marzo.
L'iniziativa è stata resa possibile grazie a un accordo di
collaborazione scientifica siglato nel 2024 tra il Comune di
Sant'Eusanio Forconese, guidato dalla sindaca Deborah Visconti,
l'Ufficio speciale per la ricostruzione comuni del cratere
(Usrc), diretto da Raffaello Fico, e il dipartimento di
Architettura dell'Università Federico II di Napoli. Il progetto,
coordinato dal docente Giovangiuseppe Vannelli, è finanziato dal
Blended Intensive Programme di Erasmus+ e rientra anche nella
ricerca Grins - Growing Resilient, Inclusive and Sustainable del
Partenariato Esteso 9 del Pnrr, di cui è referente la docente
Angela D'Agostino.
A snocciolare i numeri della ricostruzione post-sismica,
focalizzata su Sant'Eusanio Forconese e la sua frazione
Casentino, è stato invece il titolare dell'Usrc Fico: "Ad oggi -
ha detto - sono state presentate 110 pratiche di aggregati, per
131 milioni di euro, con istruttorie già concluse per 93
aggregati e per un valore di 108 milioni. Quindi siamo ad uno
stato di avanzamento molto elevato, dell'85%, per quanto
riguarda i contributi approvati. I lavori sono stati effettuati
e conclusi su 52 aggregati. Il tema che adesso dovremo
affrontare è quello del ritardo su alcuni aggregati relativi ai
sottoservizi e in particolare per l'allaccio del gas, che
impedisce il rientro dei proprietari. Oltre la ricostruzione
edilizia c'è però l'obiettivo del ripopolamento pieno di questi
splendidi borghi".
In collaborazione con USRC-USRA Informa
Ultima ora