"All'Urologia dell'ospedale
dell'Aquila la privacy del paziente, per la flussimetria, è
pienamente salvaguardata perché avviene in ambienti chiusi e non
esposti alla visione di altri". Lo precisa il direttore di
Urologia del 'San Salvatore', Boris Di Pasquale, che smentisce
la notizia, corredata peraltro di una foto che nulla a che fare
con il presidio aquilano, pubblicata ieri da alcuni organi di
stampa. "L'esame della flussimetria - precisa Di Pasquale -
all'Aquila viene effettuato nell'ambulatorio di urologia,
peraltro situato al piano terra e non al secondo come riportato
negli articoli, dove il paziente si può chiudere a chiave in un
bagno dedicato ed eseguire il test in tranquillità, al riparo da
sguardi di estranei".
"Il flussimetro, collegato alla postazione del medico, invia
dati e riscontri allo specialista che esamina il referto e fa le
valutazioni. La notizia diffusa ieri è quindi completamente
priva di fondamento poiché, oltre a riportare informazione
sbagliate, è accompagnata da una foto che non c'entra nulla con
l'ospedale aquilano".
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