Il prefetto di Chieti, Gaetano
Cupello, ha presieduto oggi una riunione, convocata su richiesta
del direttore generale Lanciano-Vasto-Chieti, Thomas Schael,
relativa ai lavori di messa in sicurezza del Corpo C
dell'ospedale S.S. Annunziata di Chieti.
Nel corso della riunione, alla quale hanno preso parte, tra
gli altri, l'assessore regionale alla Sanità, Nicoletta Verì, il
rettore dell'università "D'Annunzio", Liborio Stuppia, il
sindaco di Chieti, Diego Ferrara, il presidente del Consiglio
comunale, Luigi Febo, lo stesso Schael e Mauro Palmieri che gli
subentrerà, si è positivamente preso atto di quanto concordato
ieri, in sede di Commissione Paritetica Asl- Università, in
merito alla costituzione di un gruppo di lavoro che avrà il
compito di predisporre, entro il prossimo 31 marzo, un piano
condiviso di riallocazione delle attività sanitarie ubicate sul
Corpo C dell'ospedale clinicizzato con cronoprogramma dei
lavori, per un importo che, come comunicato da Schael durante la
riunione, è di circa 14 milioni per opere strutturali
antisismiche.
Il gruppo di lavoro stabilirà, quindi, dove andranno
ricollocate, nelle more del completamento dei lavori di
adeguamento sismico, i reparti attualmente ospitati nel Corpo C,
ovvero il punto parto, la nefrologia con il reparto dialisi,
nonché la farmacia ed altri servizi interni.
I rappresentanti del Comune hanno chiesto garanzie
sull'impegno da parte della Asl con il sostegno della Regione,
di stanziare, ovvero di ottenere, così come assicurato da Schael
nel corso dell'incontro, anche i fondi necessari al completo
ripristino funzionale dell'edificio, nell'ottica di ridurre al
minor tempo possibile il disagio all'utenza connesso alla
delocalizzazione dei reparti.
La Verì ha assicurato il costante sostegno della Regione
all'Azienda Sanitaria, evidenziando anche l'esperienza maturata
da Palmieri come supervisore di analoghe attività condotte
presso altre aziende sanitarie.
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