In Umbria nel 2024 le
donazioni di plasma sono cresciute di circa il 18%, 36,5% in
due anni, ma non sono state sufficienti per garantire i
fabbisogni della regione. Il quadro è emerso dalla 57/a
assemblea regionale di Avis che si è tenuta ad Assisi. E
durante la quale sono stati illustrati strategie e obiettivi
dell'associazione dei donatori e i dati donazionali relativi al
2024 e ai primi mesi del 2025.
"Il nostro obiettivo annuale - ha detto il presidente Enrico
Marconi - è il consolidamento dei livelli di donazioni di sangue
intero, che grazie al suo frazionamento assicura anche la gran
parte della produzione di plasma e l'incremento delle donazioni
di plasma per raggiungere anche tale autosufficienza".
Il quadro della raccolta di sangue e plasma nel 2024
evidenzia che le donazioni di sangue intero sono state 36.540,
quelle in aferesi 3.414. Su base regionale c'è stato, come
detto, un aumento delle donazioni, 39.953 quelle del 2024,
l'1,61% in più rispetto alle donazioni del 2023 (39.322) e
rispetto alle donazioni del 2022 (38.202), praticamente
superiori a quelle del 2017 (39.519), con la provincia di
Perugia che addirittura ha migliorato anche il dato del 2017.
I dati delle donazioni nei primi mesi del 2025, invece,
risultano in diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2024.
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