Un cittadino straniero in un
supermercato di via Museo a Bolzano ha molestato una commessa
con pesanti apprezzamenti. Alla vista degli agenti, l'uomo che
ancora si aggirava per le corsie del negozio, dopo essere stato
invitato ad allontanarsi, ha reagito con toni violenti urlando
minacce di morte contro tutti i presenti.
L'uomo, un cittadino marocchino di 20 anni regolare sul
territorio nazionale, incensurato, ha rifiutato il controllo e
ha iniziato a dimenarsi, colpendo i poliziotti e provocando ad
uno di essi lesioni giudicate guaribili in tre giorni dai medici
del Pronto Soccorso dell'ospedale di Bolzano.
Messo in sicurezza ed in condizioni di non nuocere, è stato
fatto salire sull'autovettura di servizio, all'interno della
quale ha continuato a minacciare e ad insultare gli agenti, per
poi colpire con testate il vetro divisorio e sferrare calci allo
sportello posteriore della "volante", danneggiandolo
completamente.
Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria l'uomo è stato
dichiarato in arresto per i reati di resistenza, violenza,
lesioni e minaccia a Pubblico Ufficiale, e poi associato alla
Casa Circondariale a disposizione della Procura della
Repubblica.
Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori,
quindi, in considerazione della gravità di quanto accaduto, ha
proceduto alla revoca del permesso di soggiorno e ha emesso nei
suoi confronti un decreto di espulsione dal territorio
nazionale.
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