E' iniziata oggi a Rovereto la
trentasettesima edizione del Torneo Internazionale "Città della
Pace" che ha confermato ancora una volta Rovereto e la
Vallagarina come l'epicentro dello sport giovanile e di
fratellanza. La cerimonia di apertura si è tenuta alla campana
dei caduti, dove circa 2000 giovani atleti, in rappresentanza di
ben 10 nazioni (Italia, Germania, Austria, Albania, Polonia,
Repubblica Ceca, Svizzera, Malta, Giappone e Kuwait), si sono
raccolti in un momento di profonda riflessione. L'ascolto dei
dieci inni nazionali e la solenne pronuncia dei giuramenti hanno
ribadito con forza i valori fondamentali della pace e dello
sport, pilastri imprescindibili della manifestazione.
Gli atleti hanno poi animato le vie del centro storico di
Rovereto, sfilando festosamente fino alla cupola del Mart. Nel
pomeriggio sui campi della Vallagarina hanno preso il via
diverse discipline sportive. Il calcio, con le categorie U8,
U11, U13, U15 maschile e femminile e U17, la pallanuoto U12 e la
scherma per i giovani dai 10 ai 13 anni, hanno acceso la
passione sportiva in 14 differenti impianti.
Mentre la pallanuoto e la scherma vedranno la conclusione dei
loro tornei nella giornata odierna, il calcio continuerà ad
appassionare il pubblico anche domani, con le ultime decisive
sfide della fase a gironi. L'attesa culminerà nel pomeriggio di
domani, a partire dalle ore 17:00, con le emozionanti finali che
si disputeranno presso lo Stadio Quercia, seguite dalla
cerimonia di chiusura e premiazione prevista intorno alle ore
22:00.
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