Jannik Sinner continua la sua vita da n.1 del tennis, mentre cresce l'attesa per il suo ritorno in campo agli Internazionali dopo la squalifica per doping. Per il campione altoatesino è infatti cominciata la settimana numero 46 in testa alla classifica Atp che gli permette di eguagliare la durata del primo periodo in vetta al ranking di Rafa Nadal (18 agosto 2009 - 5 luglio 2009).
Se Sinner dovesse riuscire a rimanere numero 1 fino alla fine del Roland Garros, diventerebbe il quinto giocatore dal 1973, quando è stato introdotto il ranking computerizzato, a restare per 52 settimane di fila (e dunque per un anno) al numero 1 dopo esserci arrivato per la prima volta. Gli unici ad esserci riusciti finora sono lo svizzero Roger Federer (237 settimane), lo statunitense Jimmy Connors (160), l'australiano Lleyton Hewitt (75) e il serbo Novak Djokovic (53).
Per quanto riguarda la top 10, il movimento principale riguarda Alexander Zverev, che ieri ha vinto l'Atp 500 di Monaco di Baviera, e ha superato per cinque punti Carlos Alcaraz, sconfitto in finale al Barcelona Open Banc Sabadell. Il tennista tedesco non solo torna n.2 del mondo, ma sorpassa Sinner nella Race per Torino, la classifica che qualifica i migliori 8 tennisti alle Atp Finals in programma a novembre. Il tedesco, campione a Monaco di Baviera, è ora n. 2 della classifica alle spalle di Alcaraz, mentre Sinner è terzo con i 2.000 punti degli Australian Open. Passando al tennis italiano al femminile non ce l'ha fatta Jasmine Paolini a conquistare la finale del Wta 550 di Stoccarda. L'azzurra ha lottato, ma ha ha dovuto cedere alla numero uno del mondo Aryna Sabalenka nella semifinale del torneo tedesco: 7-5 6-4 il risultato a favore della bielorussa, in un'ora e 35 minuti di gioco. La finale giocata oggi contro la lettone Jelena Ostapenko ha poi visto, invece, perdere la n.1 con il punteggio di 6-4, 6-1.
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