/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Brasile: oltre un milione i casi di dengue, 668 morti confermati

Brasile: oltre un milione i casi di dengue, 668 morti confermati

Negli stati di San Paolo, Minas e Paranà il maggior numero

BRASILIA, 18 aprile 2025, 14:39

Redazione ANSA

ANSACheck
© ANSA/EPA

© ANSA/EPA

Dal primo gennaio, il Brasile ha registrato oltre un milione di probabili casi di dengue. Secondo le piattaforme di monitoraggio inoltre, il Paese ha contato 668 decessi confermati per la malattia e 724 sono sotto indagine. Lo riporta Agenzia Brasil.
    A titolo di confronto, nello stesso periodo dell'anno scorso, quando si è registrata una delle peggiori epidemie di dengue della storia del Paese, ci sono stati più di quattro milioni di probabili casi, con 3.809 decessi accertati, e 232 in fase di indagine.
    San Paolo guida la classifica degli Stati in termini di numeri assoluti, con 585.902 casi. Seguono Minas Gerais (109.685 casi), Paraná (80.285) e Goiás (46.98 casi), con l'86% dei decessi.
    Nella sua azione di sostegno, il governo Lula ha deciso di dare priorità a 312 territori con un'alta trasmissione della malattia o un numero crescente di casi, ed è pronto ad assistere le città e a contribuire all'organizzazione dell'assistenza, con la capacità di allestire fino a 150 centri di idratazione, si legge in una nota.
    I 312 comuni ritenuti prioritari sono suddivisi in 21 Stati, oltre a Brasilia, e coprono tutte le regioni del Paese. Del totale, 114 sono a San Paolo, 42 nel Minas Gerais e 28 nel Paraná.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza