Parte il bando 2025 per i sussidi
dell'Enpam, l'Ente di previdenza e assistenza dei medici e degli
odontoiatri, a supporto della neo-natalità: i sussidi, segnala
la stessa Cassa professionale, che "possono arrivare fino a
8.000 euro a figlio, servono per sostenere le spese per il primo
anno di vita dei nuovi nati (ad esempio per baby-sitting e asilo
nido), o per i primi 12 mesi di ingresso nel nucleo familiare,
nel caso di affidamenti e adozioni".
L'Ente evidenzia che "possono fare domanda non solo le
dottoresse neomamme, ma anche i medici e i dentisti padri e gli
studenti dei corsi di laurea in Medicina e in odontoiatria che
si sono iscritti facoltativamente all'Enpam. La tutela è infatti
estesa anche ai padri, ormai da due anni".
E, spiega la Cassa, "se entrambi i genitori sono iscritti
all'Enpam, il sussidio, che è di 2.000 euro, raddoppia e si
cumula".
Quest'anno, si legge in una nota, "il limite di reddito per una
mamma, o un papà single con un figlio è di 62.255,44 euro, per
una coppia alle prese con il primo figlio 70.037,37 euro, oppure
77.819,30 euro per una coppia con due figli", mentre il limite
"è di 101.165,09 euro se la coppia ha un disabile in famiglia,
oltre a due figli".
Il sussidio a supporto della neo-natalità della Cassa "è
cumulabile con altre misure che sono garantite a tutti, come il
bonus asilo nido che lo Stato distribuisce tramite l'Inps
(minimo 1.500 euro fino ai tre anni d'età)". Fino alle 12 del 26
giugno, attraverso l'area riservata di www.enpam.it, si può fare
domanda del contributo per tutti i bambini che sono nati nel
corso del 2024 e fino alla scadenza del bando. Per le nascite, o
gli arrivi in famiglia dopo il 26 giugno, sottolinea, infine,
l'Ente, si potrà far domanda l'anno prossimo.
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