Un'intesa per confermare e
rafforzare la collaborazione tra la Regione Toscana e l'Unione
italiana ciechi è stata siglata oggi dall'assessora regionale
alle politiche sociali Serena Spinelli e dal presidente
regionale dell'Unione italiana ciechi e ipovedenti Massimo
Diodati. L'accordo, spiega una nota, "indica tutti gli ambiti e
le iniziative in atto o da realizzare per favorire
l'integrazione, la tutela della condizione dei disabili visivi e
la promozione dei loro diritti. Non a caso la firma è avvenuta
in un luogo simbolo di questa collaborazione: nella sede della
Scuola nazionale cani guida per ciechi della Regione Toscana".
In Toscana, sono stimate circa settemila le persone cieche o
ipovedenti gravi, su un totale di circa ventimila persone con
problemi visivi significativi. Il documento sottoscritto oggi dà
continuità a "strumenti previsti in passato per sottolineare la
collaborazione esistente, e per favorire tutte le opportunità di
crescita attraverso il varo di un pacchetto di iniziative di
sensibilizzazione, corsi di formazione, progettazione di nuovi
percorsi, ricerca di nuovi ausili e strumenti per le persone non
vedenti e ipovedenti". L'accordo è alimentato anche da un budget
di 110.000 euro di risorse regionali che saranno erogate
nell'arco di un triennio. Per realizzare un efficace
coordinamento delle attività previste dall'accordo è inoltre
prevista la costituzione di un gruppo di coordinamento composto
dal dirigente del settore regionale competente in materia, da
due dipendenti della struttura regionale di riferimento e da due
rappresentanti individuati da Uici.
"Oggi - afferma Spinelli - confermiamo formalmente un
rapporto di collaborazione molto consolidato ma in costante
crescita, basato su tanti impegni. La firma diventa quindi
un'opportunità per guardare insieme alle sfide future, a partire
dalla condivisione di due grandi anniversari: uno più immediato,
il centenario della Stamperia braille (1926-2026) e uno che si
avvicina, quello della Scuola Cani guida (1929-2029). Due
occasioni preziose per alimentare di iniziative e di opportunità
nuove la relazione con l'Unione italiana ciechi e con tutte le
persone che rappresenta". "La buona collaborazione con Regione
Toscana, che da anni fornisce servizi qualificati e preziosi ai
disabili visivi della Toscana e di tutta l'Italia, è motivo di
orgoglio per la nostra associazione, che opera da sempre per
integrare ciechi e ipovedenti nel tessuto sociale", le parole di
Diodati.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA