Migliaia di persone, nonostante
il clima invernale, stasera lungo le strade di Campobasso per la
processione del Venerdì Santo che nel capoluogo molisano è
caratterizzata dall'imponente coro che intona il "Teco Vorrei".
Quasi 700 le voci che hanno accompagnato il corteo del Cristo
Morto e dell'Addolorata.
Quest'anno la processione non è partita dalla chiesa di Santa
Maria della Croce (che è chiusa perché interessata da lavori),
ma dalla Cattedrale. I partecipanti al coro, tutti vestiti di
nero, si sono ritrovati due ore prima della partenza in
piazzetta Palombo per l'ultima prova. Poi il corteo che ha
attraversato tutte le principali vie del centro cittadino con la
tradizionale sosta davanti al carcere, in via Cavour.
Oltre all'arcivescovo Biagio Colaianni presenti anche molte
autorità civili. Il canto del "Teco vorrei" è una antica
composizione campobassana firmata da Michele De Nigris su versi
di Pietro Metastasio.
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