"Un Festival del pensiero plurale
2025- Le Parole della Filosofia, alla sua 28ma edizione
intitolato all'"Alterità". Un progetto che interessa e coinvolge
tutta la città e una pluralità di filoni, di realtà, di luoghi.
Temi legati alla riflessione, alla conoscenza, alla formazione,
al sociale, alla spiritualità, alla cultura di genere e molto
altro". Alla sua 28ma edizione il Festival pensiero plurare, il
cui programma è stato presentato oggi dall'assessore alla
cultura del comune, Marta Paraventi, ma presenti anche
l'assessore ai servizi sociali, Manuela Caucci e alla scuola,
Antonella Andreoli, trasformerà Ancona in "città della
filosofia" ha spiegato Antonio Luccarini che del festival è
direttore artistico in collaborazione con Francesca Di Giorgio,
storica assistente del prof. Galeazzi. Un Festival dedicato
all'"Alterità", che avvia "una riflessione sull'altro".
"La primavera culturale di Ancona, iniziata con la mostra
'Rinascimento marchigiano' alla Mole, prosegue la sua offerta
con "Le Parole della Filosofia" (il 28 aprile) - ha spiegato
Paraventi - Un evento che coinvolge trasversalmente la scuola,
il welfare, le politiche giovanili, contaminando tutta la città
- dal Museo Omero all'università al teatro - con momenti di
riflessione che coinvolgono componenti privati ma, anche,
associazionistiche, donne imprenditrici, in un festival molto
inclusivo" Del resto "il compito della filosofia è far
riflettere e far riflettere su tanti temi anche di diverso
argomento". Paraventi inaugura il Festival 2025 'che - ricorda -
ho visto nascere 28 anni fa". Un evento che si intreccia con
Popsophia 'Abracadabra il pensiero magico' (dall'8 all'11
maggio).
"L'intenzione - ha sottolineato Luccarini - è di promuovere
un rapporto vivo tra il Festival e la Città nella convinzione
che la manifestazione non deve essere riservata ad alcune
categorie di persone (docenti e studenti) ma deve essere aperta
a tutti. Non si esagera se si afferma che il Festival del
Pensiero Plurale - uno dei primi Festival filosofici in Italia,
il primo nelle Marche - costituisce una bella modalità di
crescita culturale della Città, in quanto sa coniugare insieme
plurale e criticità che, in qualche modo, fanno parte del dna di
Ancona". Il vasto programma della rassegna prevede una serie di
incontri con le voci di importanti figure del pensiero italiano
contemporaneo come Carlo Galli, Paolo Ercolani, Diego Fusaro,
Peter Kammerer, Oscar di Montigny con la voce di Chiara
Baschetti e Ivano Dionigi. Il primo il 28 aprile al Teatro
Sperimentale (dalle 21:00) con Carlo Galli che parlerà "Identità
e alterità: due concetti da rivedere".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA