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Sequestrati 13.000 mq di spiagge occupate da abusivi in Liguria

Sequestrati 13.000 mq di spiagge occupate da abusivi in Liguria

Nell'ambito dell'operazione 'Oro blu' della guardia costiera

GENOVA, 16 aprile 2025, 18:00

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Da inizio anno la guardia costiera ha sequestrato 19mila metri quadrati di aree demaniali marittime oggetto di illeciti penali in Liguria restituendo alla collettività 13mila metri quadrati occupati abusivamente. Sono i risultati dell'operazione nazionale di polizia ambientale 'Oro blu' avviata dalla guardia costiera il 13 gennaio, finalizzata alla protezione dell'ambiente marino-costiero ed in particolare al contrasto degli illeciti ambientali in materia di scarichi idrici.
    In ambito regionale la guardia costiera della Liguria ha intensificato le operazioni di controllo ambientale con un focus particolare sulla prevenzione e repressione dei reati che minacciano l'ecosistema marino e costiero. Le attività, coordinate a livello regionale, hanno visto un impegno significativo che ha interessato l'intero territorio regionale.
    A Genova, il Nucleo operativo di polizia ambientale (Nopa) ha condotto ispezioni su diverse tipologie di attività che hanno interessato sia le aree lungo la costa, sia le aree dell'entroterra genovese, effettuando complessivamente 43 controlli e 36 sanzioni amministrative comunicando 11 notizie di reato all'autorità giudiziaria.
    La capitaneria di porto di Imperia ha effettuato verifiche sui depuratori reflui urbani, sui marmifici, gli autolavaggi e i cantieri navali del territorio. I controlli hanno portato all'accertamento di numerose violazioni, con l'emissione di 8 notizie di reato e 12 processi verbali. Le infrazioni riguardano principalmente l'uso difforme del demanio marittimo, la gestione illecita di rifiuti, le emissioni in atmosfera e gli scarichi industriali.
    A Savona le verifiche si sono concentrate su frantoi, autolavaggi, lavanderie, cantieri navali, depuratori e ristoranti. Sono state elevate 5 notizie di reato nei confronti di 4 cantieri e di una lavanderia per la mancanza dell'autorizzazione unica ambientale. Alla Spezia sono stati effettuati controlli mirati grazie anche all'ausilio di sistemi di telerilevamento ambientale contestando 23 illeciti, tra penali e amministrativi.
   

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