A Imola, la Ferrari ha conquistato il secondo successo consecutivo nel campionato Wec 2025 con la vittoria della 499P numero 51 condotta in gara da Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi. Scattati dalla pole position sono saliti sul gradino più alto del podio, precedendo la Bmw numero 20 e la Alpine numero 36, terza. Quarto posto per la Ferrari numero 83 del team privato AF Corse. Quinto posto per la migliore delle Ferrari 296 LMGT3 di Vista AF Corse, la numero 54 di Thomas Flohr, Francesco Castellacci e del pilota ufficiale Davide Rigon. Ritiro invece per la numero 21 di François Heriau, Simon Mann e l’altro ufficiale della Casa di Maranello Alessio Rovera, in lotta per le prime posizioni fino al contatto subito che l’ha fatta finire contro le barriere. Ripartita con tre giri di ritardo, è stata poi costretta al ritiro.
Complessa la prova dell’equipaggio numero 50, partito dalla 18esima posizione. Nonostante Nielsen e Molina siano riusciti a risalire sino al quarto posto, nel finale, con Fuoco al volante, un contatto con la Toyota numero 8 ha causato la foratura dello pneumatico posteriore sinistro, che ha obbligato la squadra a una sosta risultata determinante ai fini della classifica. Il contatto ha determinato una sanzione di 45 secondi per l’equipaggio numero 50, che saluta Imola con il miglior tempo in gara, pari a 1:32.504, registrato da Fuoco.
In evidenza nella 6 Ore di Imola anche la 499P numero 83: partita dalla seconda casella con Hanson, la vettura in livrea Giallo Modena è stata a lungo in lotta per un piazzamento sul podio, transitando al traguardo in quarta posizione, a 20 secondi dai vincitori.
Sale a quota cinque il numero delle vittorie assolute registrate dalla 499P nel FIA WEC: i due successi della stagione in corso - a Qatar vinsero Fuoco, Molina e Nielsen - si aggiungono a quelli alla 24 Ore di Le Mans 2023 e 2024, rispettivamente con gli equipaggi numero 51 e 50. La vettura del team privato AF Corse aveva trionfato, invece, alla Lone Star Le Mans 2024.
Dopo numerosi cambi di leadership, a 30 minuti dalla fine era ancora la Ferrari N.51 a essere in testa, con 25 secondi di vantaggio sulla Toyota N.7 e sulla BMW N.15. La vittoria è stata decisa dagli ultimi pit stop: il pilota polacco Robert Kubica sulla Ferrari n. 83 ha sfruttato l'opportunità per conquistare brevemente la prima posizione. Ma a sua volta è stato costretto a fermarsi per fare rifornimento a meno di dieci minuti dalla bandiera a scacchi e la N.51 ha ripreso il comando fino al traguardo. La BMW N.20 si è classificata al 2° posto, davanti all'Alpine N.36, guidata da Mick Schumacher. Dopo la tripletta ottenuta in Qatar a fine febbraio, la Ferrari vola alto nel campionato e ora ha 92 punti contro i 63 della BMW, seconda in classifica, con la Toyota al terzo posto con 53 punti. Valentino Rossi si è classificato 2° con i suoi compagni di squadra nella categoria LMGT3 dopo aver ottenuto la prima pole position della sua carriera in questa categoria, al volante della sua BMW con il suo numero fortunato 46. La prossima gara è la Sei Ore di Spa in Belgio, prima della famosa 24 Ore di Le Mans nel fine settimana del 14/15 giugno.
Le classifiche
CLASSIFICA DELLA SEI ORE DI IMOLA
1. Alessandro Pier Guidi (ITA), James Calado (GBR), Antonio Giovinazzi (ITA) Ferrari 499P N.51 212 giri in 6:00:28.365
2. René Rast (GER), Robert Frijns (NL), Sheldon Van der Linde (AFS), BMW N.20 a 8.490
3. Jules Gounon (FRA), Frédéric Makowiecki (FRA), Mick Schumacher (GER) Alpine A424 N.36 a 12.450
4. Robert Kubica (POL), Yifei Ye (CHN), Phil Hanson (GBR) Ferrari 499P AF Corse N.83 a 20.597
5. Sébastien Buemi (SUI), Brendon Hartley (NZL), Ryo Hirakawa (JPN), Toyota N.8 a 23.210
CLASSIFICA DEL CAMPIONATO MONDIALE COSTRUTTORI:
1. Ferrari 92 punti
2. BMW 63
3. Toyota 53
4. Alpine 15
5. Porsche 12
CLASSIFICA CAMPIONATO MONDIALE PILOTI:
1. James Calado (GBR) Antonio Giovinazzi (ITA) Alessandro Pier Guidi (ITA) 50
2. Phil Hanson (GBR) Robert Kubica (POL) Yifei Ye (CHN): 39
3. Antonio Fuoco (ITA). Miguel Molina (Spagna). Nicklas Nielsen (DEN): 38
PROSSIMA GARA: Sei Ore di Spa (Belgio) il 10 maggio.
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