/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il Cid resta sulla carta, automobilisti più sereni

Il Cid resta sulla carta, automobilisti più sereni

Fonti Ivass, ma Istituto attento a digitalizzazione e efficienza

ROMA, 07 aprile 2025, 18:06

Redazione ANSA

ANSACheck
Per l 'Rc auto rimane il Cid cartaceo - RIPRODUZIONE RISERVATA

Per l 'Rc auto rimane il Cid cartaceo - RIPRODUZIONE RISERVATA

Nell'epoca della digitalizzazione spinta una cosa resterà ancora sulla carta: il Cid, ora meglio noto come 'Cai'. Si tratta della costatazione amichevole di incidente che si firma, ad esempio, dopo un tamponamento e nella quale gli automobilisti più dotati riescono anche a rappresentare graficamente l'incidente per la successiva segnalazione all'assicurazione. L'ipotesi era di sostituire il modello con un'app, l'ennesima da scaricare sullo smartphone.

Ma dopo una disamina con i principali attori interessai l'Ivass, l'istituto di vigilanza sulle assicurazioni, ha infatti deciso in tal senso e decretato: "l'Ivass promuove la digitalizzazione e l'efficienza del mercato - spiegano fonti dell'Istitito - ma mantiene come è stato fino ad adesso l'utilizzo del modulo cartaceo". Le due forme di denuncia potranno comunque convivere. L'ipotesi era stata rigettata dai consumatori che temevano che la soluzione digitale avrebbe potuto mettere in difficoltà gli automobilisti. Magari i più anziani meno avvezzi alla tecnologia. Attualmente - ricordava Assoutenti che ha preso parte alla consultazione pubblica lanciata da Ivass - circa l'80% degli incidenti stradali (su un totale di 1,8 milioni di sinistri) viene gestito tramite la procedura di constatazione amichevole di incidente, il Cai appunto. Due i problemi segnalati dai consumatori: un problema sarebbe legato alla privacy essendo il modulo on line più esposto.

Ma ci sarebbe anche un problema di portabilità: cambiando assicurazione bisognerebbe infatti cambiare anche l'app. L'iniziativa dell'Ivass raccoglie il plauso dei periti Aiped: le nuove disposizioni sulla dematerializzazione del contrassegno e digitalizzazione dei documenti assicurativi, - spiegano i periti - avrebbe potuto complicare la vita agli automobilisti, cancellando il tradizionale modulo Cid cartaceo (ora Cai). Tuttavia l'Ivass, accogliendo le proposte presentate da Aiped e dagli altri enti che hanno partecipato al procedimento, ha pubblicato gli esiti della consultazione da cui emerge che: "La modalità informatica di compilazione del modulo di denuncia del sinistro non sostituisce quella cartacea ma è prevista come alternativa. È prevista la consegna del modulo di denuncia di sinistro su supporto cartaceo o su altro supporto durevole (es. file formato pdf), a scelta del contraente. Inoltre è sempre prevista la messa a disposizione da parte delle imprese di una applicazione (app o webapp) per la formazione della denuncia come documento informatico". "Siamo soddisfatti per la decisione dell'Ivass di accogliere le nostre istanze e garantire pienamente i diritti degli assicurati", spiega il presidente Aiped, Luigi Mercurio.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza