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ANSAcom - In collaborazione con Fondazione Solidale Cottolengo
"La Piccola Casa della Divina Provvidenza è nata per accogliere le persone più in difficoltà, per rispondere ai loro bisogni di cura, assistenza, educazione.
Fin dalle origini è stata sostenuta dalla benevolenza di tanti benefattori che hanno visto nel progetto del Cottolengo un progetto di giustizia e carità. Questo contribuire nei diversi modi a sostenere la Piccola Casa è evoluto nel tempo e ora abbiamo pensato di dare avvio alla Fondazione Cottolengo Solidale Ets per poter continuare a portare avanti il nostro progetto secondo la mission che ci ha dato il Cottolengo, cioè di prenderci cura anche delle persone più fragili e sofferenti.
E questo attraverso la condivisione di benefattori che ci aiutano".
A raccontare la nuova veste della Fondazione che sostiene le attività del Cottolengo, è padre Carmine Arice, padre generale della Piccola Casa della Divina Provvidenza. "Una Fondazione, e non solo un acquisire queste risorse - spiega -, perché è come un dono reciproco, dando a chi è generoso con noi la possibilità di poter detrarre le donazioni. Inoltre una fondazione filantropica, che rientra nell'ambito della riforma del Terzo Settore, permette processi di totale trasparenza nell'allocazione delle risorse e questo per noi è assolutamente importante nel rispetto di coloro che donano e vogliono condividere i nostri progetti".
Progetti in Italia, ma anche all'estero dove la Piccola Casa è presente, e che nei decenni hanno aiutato migliaia di persone.
" È difficile quantificare quanti sono coloro che vengono direttamente o indirettamente sostenuti attraverso la nostra opera - dice padre Carmine -, perché tutti i giorni si affacciano alla Piccola Casa persone che hanno bisogno. Per noi è importante guardare al bisogno delle persone e non lasciare fuori nessuno. E possiamo farlo - conclude - grazie a coloro che credono in quello che facciamo e che ci sostengono attraverso la Fondazione Cottolengo Solidale".
ANSAcom - In collaborazione con Fondazione Solidale Cottolengo
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